_{scritto: 16/02/2012 | modificato: | autore: gerardo de maio}

Pubblichiamo queste informazioni perchè riteniamo essere utili a quanti ancora hanno di queste convinzioni.

Dopo una conversazione con un cliente, il quale chiedeva di alzare il pagerank, come se fosse una una valvola che si svita a comando.

Ci siamo messi a spiegare che il pagerank è sì un valore importante, se non per il fatto che stabilisce alcuni parametri di riferimento delle pagine web, ma che già da diverso tempo non è più un valore assoluto che Google utilizza per stabilire la qualità d'indicizzazione di un sito.

Infatti noi oggi non ne teniamo più conto quando realizziamo una metrica di valutazione del sito; tutti coloro che hanno un sito con noi sanno bene che il misuratore che avevano in fondo alle pagine non misura più proprio per questo motivo. Infatti lo stiamo addirittura eliminando.

Google sta utilizzando altri parametri che stabiliscono la qualità di una pagina. Per certi versi è meglio, si sta cercando di badare al comportamento della rete in base ai contenuti, in modo da spingere coloro che vogliono forzare il sistema degli algoritmi a cambiare le politiche di forzatura dei codici.

Oggi è premiato l'aggiornamento continuo dei contenuti delle pagine, e la loro qualità in termini di metatag (anche se questo merita una specifica descrizione: per maggiori informazioni clicca qui ). Il concetto è lo stesso di coloro che hanno un blog o un account su di un social network: più stanno ad aggiornare i contenuti più gli utenti connessi alla rete riescono ad interagire per rispondere.